Nell'ultimo consiglio abbiamo appreso che importanti documenti che regolano la vita dei contribuenti Montegiordanesi vengono presi direttamente, senza alcuna modifica, dai corrispondenti atti del comune di Oriolo.
Un copia incolla.
Un copia incolla pericoloso però, perché in consiglio si delibera su di un documento, quello sul quale i Montegiordanesi pagheranno le tasse, che risulta completamente diverso da quello depositato agli atti, frutto probabilmente di copia incolla dal comune di Oriolo. E se questo documento, come è logico pensare, è quello che si trasmette agli organi competenti, il risultato è un completo disallineamento fra quello che si paga davvero e quello che le istituzioni sovracomunali pensano si sia pagato.
Cercando di risolvere il problema nel modo più efficacie possibile, il gruppo consiliare Nuovo Cammino ha scritto al Revisione dei Conti del Comune di Montegiordano, nell'ottica collaborativa che da più parti viene auspicata.
Sperando che chi cerca il dialogo un giorno o l'altro inizi anche a praticarlo.
Di seguito il testo della comunicazione al revisore dei conti.
Buna Discussione.
Francesco D'Amore
P.S.
Nella foto un'estratto dei due documenti recanti le aliquote TASI, IMU, TARI. Uno dei due e Montegiordano, l'altro Oriolo.... non chiedetemi quale però.
Cercate le differenze, se potete.
Al
Revisore Dei Conti
del
Comune di Montegiordano
OGGETTO:
Delibera del Consiglio Comunale n. 11 del 07/09/2014 e approvazione
Bilancio di
Previsione 2014.
Premesso
che
il Consiglio comunale di Montegiordano ha approvato la delibera n. 11
del 07 settembre 2014 in relazione all’approvazione delle aliquote
Tasi, Imu e Tari;
che
i costi dei servizi indivisibili presenti nel testo della suddetta
delibera approvata dal consiglio comunale, non sono coerenti con gli
stessi posti a bilancio di previsione 2014;
che
il consiglio comunale nella delibera n. 11 del 07 settembre 2014 ha
approvato i costi dei servizi indivisibili per così come indicato di
seguito:
Illuminazione
pubblica € 127.270,00, Cura del verde pubblico € 1.250,00,
Gestione rete stradale comunale(viabilità, segnaletica, circolazione
stradale, manutenzione) € 47.500,00
Sgombero
neve € 0, Servizi di polizia locale € 130.000,00, Servizio di
protezione civile € 2.930,00, Videosorveglianza € 0, Reti wi-fi
pubbliche € 0, Urbanistica, arredo urbano e gestione territorio€
0, il tutto per un totale complessivo di €
308.950,00;
che
invece nel bilancio di previsione, approvato dal consiglio comunale
di Montegiordano giorno 29.09.2014,
sono posti, per le stesse voci, numeri completamente diversi da
quelli approvati dal consiglio comunale con delibera n. 11 del
07.09.2014 per così come indicato:
Viabilità',circolazione
stradale e servizi connessi 65.218,00, Illuminazione pubblica e
servizi connessi 255.000,00, Servizi di protezione civile 1.000,00,
Parchi e servizi per la tutela ambientale del verde,altriservizi
territoriali e ambientali 2.500,00, Polizia municipale 65.055,00 per
un totale di costi pari a 388.773,00
euro;
che
sono stati esentati dal pagamento della Tari, senza alcuna
motivazione attività commerciali presenti sul territorio di
Montegiordano come gli stabilimenti balneari, esposizioni ed
autosaloni, alberghi con ristorante,
che
l’aliquota si intende decurtata del 20% per i cittadini di
Montegiordano che abitano in Corso Vittorio Emanuele;
che
corso Vittorio Emanuele non esiste a Montegiordano ma è un corso di
Oriolo;
che
a Montegiordano esiste solo via Vittorio Emanuele:
che
la delibera n. 11 del 07 settembre 2014, è sia nella sostanza che
nei fatti numerici il copia incolla della delibera n. 28 del comune
di Oriolo
che
l’aliquota in riferimento alle aree fabbricabili approvata dal
consiglio comunale nella delibera n. 11 del 07 settembre 2014, è
pari al 7,3 per mille e pertanto rimasta invariata rispetto alla
delibera n. 63 del 18.10 2014
che
l’amministrazione comunale di Montegiordano, contrariamente a
quanto stabilito dal consiglio comunale nelle 2 delibere n. 68 /2013
e 11/ 2014, sta applicando una tariffa per le aree fabbricabili del
7,6 per mille e non del 7,3 per mille;
che
questo aumento arbitrario porterà necessariamente ad un rimborso per
quei contribuenti che hanno versato un’aliquota maggiore rispetto a
quanto deliberato in precedenza dal consiglio comunale di
Montegiordano;
che
viste le incongruenze numeriche sopra citate anche gli stessi numeri
del bilancio di previsione non sono veritieri in quanto non sono
espressione della volontà e della conseguente deliberazione del
consiglio comunale.
Con
la presente, come sopra descritto e in ottica collaborativa, il
gruppo di opposizione Nuovo Cammino porta a conoscenza del Revisore
dei Conti quanto accaduto e chiede un intervento formale per quelli
che sono i compiti ed i doveri dello stesso Revisore.
Nel
restare in attesa di una formale risposta in merito a quanto sopra
descritto e negli interventi che il Revisore intende perseguire,
inviamo distinti saluti.
Montegiordano
01.10.2014
I
Consiglieri del gruppo Nuovo Cammino
Introcaso
Rocco
Salerno
Giovanni