di Francesco D'Amore
Dopo essersi prodigata inutilmente nella proverbiale ma infruttuosa ricerca di ogni tipo di pretesto, anche l'attuale maggioranza ha dovuto ammettere la bontà della proposta del gruppo Nuovo Cammino di istituire nei mesi estivi una navetta di collegamento fra le spiagge Montegiordanesi e le splendide colline dell'entroterra.
La sagra dei pretesti, quella messa in scena da una maggioranza durante il Consiglio Comunale appena celebrato: inizialmente sembrava che per organizzare un servizio navetta, da Piazza Tarsia in Paese a Piazza Madonna di Pompei in Marina, servisse non so quale progetto.
Dopo aver spiegato che istituire un collegamento su venti giorno del mese di Agosto per tre corse andata e ritorno giornaliere sul territorio di Montegiordano non vuol dire riprogettare il sistema logistico di New York e si può fare tranquillamente con un semplice bando di gara, questa prima obiezione è stata respinta.
Il problema, pretestuoso come il primo, si è spostato quindi su chi doveva guidare il pullman!! La pazienza però non è mancata a Salerno e Introcaso che hanno spiegato come non c'era nessuna necessità di impiegare un dipendente comunale, e che la società fornitrice del servizio vincitrice del bando di gara a cui si faceva riferimento prima poteva tranquillamente fornire anche l'autista!
A questo punto pare proprio che ogni tentativo di cercare il famosissimo ago nel pagliaio sia andato farsi benedire, quindi siamo passati al tentativo di alcuni di far passare la proposta come una loro pensata, cosa assai meno grave ma altrettanto ridicola.
A noi importa solo che per ora è stata accetta in consiglio una di quelle cose che avevamo detto sul palco, un'ottima risposta a chi pare oggi abbia perso le slide mostrate in piazza Falcone e Borsellino.
Dobbiamo restare sul pezzo, perché finché non vediamo quella navetta fare la spola ad agosto fra le nostre due piazze, il pagliaio potrebbe riempirsi di ogni sorta di strani aghi.
I nostri ci hanno abituato a molto peggio.
Buona Discussione.
