di Emanuela Laschera
A distanza di mesi le mie valutazioni mi portano ad essere soddisfatta delle scelte fatte fino ad oggi. A distanza di mesi mi rendo conto che il cambiamento tanto atteso per il nostro paese non è avvenuto, e se andiamo di questo passo probabilmente non avverrà mai. Spero che alla fine di questo mandato amministrativo i nostri “politici” possano smentirmi.
Fino ad oggi però non si è fatto nulla, nemmeno mezza proposta, si trovano le solite scuse dell’inesperienza, si pensa forse ancora all'estate e alle cose fatte (e non fatte). Anzi no qualcosa è stata fatta, hanno aumentato le tasse dei nostri cittadini e nessun consigliere ne è a conoscenza, o semplicemente fanno finta di non sapere, addirittura c’è qualcuno che consiglia di non pagare, ma sbaglio o la delibera l’avete votata voi?
Ero presente al consiglio e la minoranza chiedeva di rimandare la seduta per rivedere nuovamente il piano delle tasse ma NESSUNO si è preso la briga di controllare, avevano fretta e poi Introcaso dice sempre troppe cavolate.
Continuate a portare avanti le vostre liti interne, e intanto ci accusate di non fare proposte ma quando le facciamo non veniamo nemmeno ascoltati.
Nonostante tutto ciò devo complimentarmi con i nostri amministratori che in questi giorni sono usciti dal letargo e hanno iniziato la campagna elettorale per le regionali, come se il politico di turno o quello che c’è sempre stato possa dare una svolta al nostro paese, è partito “il tutti contro tutti”, ma mi sembra che durante le amministrative eravate tutti UNITI ad applaudire chi è salito sul palco per sostenere la vostra lista, faceva comodo il politico di sempre, faceva comodo identificarsi sotto una stessa "bandiera”.
Ancora una volta Montegiordano piange le conseguenze di chi si è candidato solo per un tornaconto personale, per l’arroganza che avete fin’ora dimostrato, gente che probabilmente non conosce nemmeno metà della nostra popolazione, chi viene il fine settimana non vive il nostri giorni fatti di gioia per le piccole cose, di routine apparentemente monotona che in realtà ti riempie di felicità, della paura e malinconia che ci assale quando siamo costretti ad andar via. No, chi non vive qui non può capire,ma la gente del fine settimana l’avete voluta voi e adesso anche per eventuali chiarimenti dovete saper aspettare.
Ma io non mi fermo, io non smetterò mai di crederci, perché nel nostro gruppo non ci sono liti e non ce ne sarebbero state, a noi non interessava la poltrona, abbiamo condiviso tutto con tranquillità e rispetto, ma AVETE SCELTO ALTRO, NON AVETE AVUTO IL CORAGGIO DI CAMBIARE.
È vero perdere fa sempre male, ma fa ancora più male veder perdere MONTEGIORDANO, vedere i miei amici andar via perché qui non c’è futuro. Io voglio crederci e in questa giornata di nebbia e freddo (un po’ come ciò che caratterizza la nostra amministrazione) aspetto che esca il sole.
Emanuela Laschera
