Alleghiamo al post l'interrogazione al Consiglio comunale sui fatti inerenti il sotterramento di materiale pericoloso proveniente dalla ristrutturazione dei locali ex bagni pubblici a Montegiordano Marina.
Seguendo le domande che i Consiglieri di Nuovo Cammino, insieme all'esponente dell' "Altra Montegiordano", fanno agli amministratori di maggioranza, il lettore potrà farsi un'idea più chiara dell'accaduto.
Buona Discussione.
Al
Sindaco
del
Comune di Montegiordano (CS)
Ai
Capi Gruppo consiliari
Del
Comune di Montegiordano
Al
Segretario Comunale
del
Comune di Montegiordano (CS)
OGGETTO:
Interrogazione a risposta scritta,ai
sensi dell’art. 48 del Regolamento del Comune di Montegiordano
I sottoscritti
Introcaso Rocco, Salerno Giovanni e Cappuccio Vincenzo,
rispettivamente Consiglieri Comunali dei gruppi consiliari di
opposizione Nuovo Cammino e l’Altra Montegiordano, ai sensi
dell’art. 48 del Regolamento Comunale, con la presente
chiedono risposta scritta , in merito all'interrogazione in
oggetto;
PREMESSO
CHE
- sono in corso lavori di ristrutturazione all’immobile comunale ex bagni pubblici;
- per tali lavori sono stati utilizzati i dipendenti del comune di Montegiordano;
- dagli stessi dipendenti sono state rimosse dal tetto le guaine bituminose con fogli di allumino che rivestivano l’intera area della copertura dell’immobile;
- in base all’attuale normativa la guaina bituminosa è classificata come materiale pericoloso;
- il bitume è una miscela di idrocarburi con 40<c<16 (C>12) ed è il maggior componente di tale guaina bituminiosa;
- In tali casi specifici per la rimozione, lo smaltimento e la salvaguardia dei lavoratori, è necessario interpellare ditte specializzate;
- L’utilizzo di manodopera non specializzata potrebbe mettere a rischio la salute degli stessi lavoratori;
- I lavori iniziati si svolgono senza un formale impegno di spesa in quanto dalla documentazione presente nell’albo pretorio non esiste nessuna determina del responsabile che giustifichi tali spese;
- Il materiale di risulta derivante da tale ristrutturazione è costituito in gran parte da guaine bituminose con strati di alluminio e cemento;
- Tali materiali sono stati smaltiti illegalmente e sotterrati per la guaina bituminosa nell’ex discarica di Montegiordano Marina e per il cemento nei pressi del cimitero della stessa località;
Questa
azione oltre a costituire un gravissimo illecito, contribuisce al
degrado ambientale del nostro territorio, alla compromissione della
salute pubblica con un possibile inquinamento delle falde acquifere,
a diffondere all’esterno un’immagine negativa del nostro
territorio con possibili gravi ricadute sul turismo.
Tanto
premesso
Si
richiede una risposta scritta in merito ai seguenti punti:
- I dipendenti comunali impegnati nei lavori di ristrutturazione del tetto dell’immobile comunale, ex bagni pubblici, da chi sono stati autorizzati visto che per tali lavori necessitava una ditta specializzata fornita di adeguate certificazioni di sicurezza ?
- Chi ha materialmente sotterrato le guaine bituminose nell’ex discarica di Montegiordano Marina e chi ha scaricato i residui edili nei pressi del cimitero ?
- Chi ha autorizzato che venissero sotterrate le guaine bituminose e scaricato i residui edili in maniera illegale ?
Come
previsto dall’art.48 del regolamento del Comune di Montegiordano,
si richiede risposta scritta e che la stessa venga posta
all’ordine del giorno del primo consiglio utile.
Certi
di un Suo celere interessamento siamo a porgerLe distinti saluti.
I Consiglieri
Comunali
Introcaso
Rocco
Salerno
Giovanni
Cappuccio
Vincenzo